Il Colore dei Sogni - 947

Rosario riesce a parlare con calma a sua moglie e ad impedire così a Giovanna di buttarsi nel lago, e dopo momenti di grande tensione, Anna e Lucio sono sollevati. Giovanna viene ricoverata in ospedale, dove c’è Simona, dispiaciuta per Rosario e per quello che sta accadendo. Rosario confessa ad Anna e Lucio di essere sempre più preoccupato per sua moglie e teme che non si riprenderà mai…

Syria, sconvolta, racconta a Klaus di aver visto Raul ed è certa che lui non vuole più vederla. Klaus le chiede di non tormentarsi e farsi del male. E le propone di avere un altro bambino. I due fanno l’amore, anche se Syria sta male per quel figlio che non la accetta come madre…
Clarissa si presenta da Stefy e Annabella e prende l’attizzatoio del camino, con intenzioni poco piacevoli. La donna appare disperata e fuori di sé, singhiozza, ma è decisa a vendicarsi. Suo marito Rodolfo è morto per quell’errore in sala operatoria, lei è sola, da anni, a causa dell’imperizia di una incompetente come Stefy che ora dovrà pagare. Annabella cerca di farla ragionare. Ma Clarissa la zittisce. Nessuno può comprendere il dolore che porta dentro, che la lacera, che l’ha resa una donna priva di sogni, perché lei e Rodolfo erano felici, sino a quel maledetto giorno. Stefy cerca di spiegare che si è trattato di una tragica fatalità, ma Clarissa urla che la colpa è sua e deve morire e vuole colpirla con l’attizzatoio. Annabella cerca di fermarla, ma Clarissa la spinge a terra. L’arrivo di Giordano è provvidenziale per fermare Clarissa, che però fugge. Giordano si assicura che Annabella stia bene, quindi avvisa Mariano ed Elena. Bisogna prendere Clarissa prima che faccia qualcosa di terribile!! Quella donna è completamente pazzA!!!
Al locale di Simone, Raffaella è con Elisa che è triste e intrattabile per la morte di Paolo. Milly arriva e cerca di spronarla a reagire. Elisa chiede a tutti di essere lasciata in pace, per lei nulla più sarà come prima. Ma si scontra con Marisa, che cerca di farla calmare. Loro due hanno avuto un destino simile, per lei Simone è come morto adesso … Elisa la guarda con disprezzo. Le dice che Simone non è mai stato veramente suo e soprattutto ha meritato tutto quello che le è accaduto. Marisa, ferita, voleva aiutarla, ma con un sorriso amaro ora riconosce la stronza che ha sempre detestato.