Carisma: Oltre il destino - Puntata 032 - Finale di Stagione

Finale di Stagione - Giusi vorrebbe sedurre Lele a casa di zio Ernesto e lo attende nuda, ma è Antonia che arriva a sorpresa e trova la porta aperta. Così sorprende la rivale nuda, che le dice di aver interrotto lei e Lele, uscito un attimo. Antonia sbianca in volto, non può credere che il suo Lele l'abbia tradita in quel modo con Giusi e fugge sconvolta. Giusi è certa di aver ottenuto ciò che vuole e si riveste, ma torna Lele che non capisce cosa stia succedendo. Giusi gli fa presente che Antonia non vorrà più vederlo perchè crede che loro vedano a letto insieme. Lele le dice che è solo una stronza e corre a cercare la sua Antonia....

Dal Lunedì al Venerdì
La Soap Opera di Moon Valley

Lia e Salvo vengono ricoverati in ospedale, per fortuna stanno bene, e Mic e Maria Antonietta si incontrano là. I medici li rassicurano, anzi comunicano a Lia e Salvo che presto avranno un figlio. Salvo è al colmo della felicità e chiede scusa a Lia per aver perso il controllo dell'auto, d'ora in poi andrà tutto bene.

Mic, fuori dall'ospedale, vince l'imbarazzo e chiede a M. A. di perdonarlo perchè è stato uno stupido, è pentito davvero di averla tradita con una sciaquetta, rischiando di perdere la ragazza più affascinante di Napoli, l'unica che l'ha fatto capitolare di fronte a sentimenti così forti. Maria Antonietta è molto colpita perchè non l'aveva mai sentito parlare così, lo perdona, gli crede, perchè sta parlando col cuore. Così lo bacia con passione con la gente che passa e applaude.

A Catania, Tommaso con tutto il comando dei carabinieri è alla ricerca di Katia, che ha rapito la piccola Silvia.

Lalla vive ore di grande ansia con la madre Marianna, a cui chiede scusa per essersi comportata come una stupida. Da madre solo ora hanno un senso vero tutte le sue preoccupazioni, le ansie, gli insegnamenti di una vita, che Marianna e Giuseppe si sono sforzati di inculcare in lei e nelle altre sorelle. Lalla ora sa che essere madre significa capire molte cose, temere che accada qualcosa di male alla propria figlia ma anche rendersi conto che quello che si è lo si deve a due genitori splendidi di cui Lalla si sente orgogliosa, e in un momento, come una sciocca, si è vergognata delle sue origini. Marianna la abbraccia forte, mentre Lalla piange e singhiozza, e le dice che è tutto passato e ora conta solamente che Tommaso e i suoi uomini ritrovino quella pazza di Katia con la piccola Silvia.

Mamà litiga con la figlia Gina, ore lei non deve spiegazioni, ha fatto tanti sacrifici per i suoi figli d è giusto che Giannicola sani i suoi debiti. Gina cerca di farle capire che sta esagerando col suo vizio, ma Mamà non vuole sentire ragioni e accoglie le sue amiche per giocare a carte. E' certa che quella mano di poker sarà la fortunata che le farà vincere un sacco di soldi... ma Gina sa che perderà ancora molto denaro!

A Genova, Lisa fa le pulizie, mentre è sola in casa, e trova dei documenti e delle lettere, dalle quali capisce che il marito dà un sacco di soldi alla sua famiglia per sanarne i debiti. Lisa è fuori di sé dalla rabbia perchè gli ha sempre mentito e lo affronta a muso duro, quando ritorna dal lavoro. A quel punto Giannicola le confessa che la madre gioca a poker e lui ha il dovere di aiutarla. Ma Lisa non può perdonargli tante bugie e il tradimento della sua fiducia. Lo accusa anzi di essere uguale se non peggio della sua famiglia, sua madre, suo padre e le sue sorelle la avevano da sempre messa in guardia ma lei ha voluto credere solo nel loro amore, che stupida! Lisa prende la valigia e vuole andarsene, ma Giannicola la ferma, perchè non la vuole perdere. Ma Lisa ha deciso stavolta, a quanto pare.......!

Antonia si sfoga con Agnese e non vuole vedere Lele, che costringe Giusi a raccontare tutta la verità alla sua Antonia. Ma Giusi si rifiuta, si vuole divertire a vederli soffrire, anche se non potrà mai averlo. A quel punto, Lele chiede a Roberto una mano per organizzare una serenata per Antonia, Roberto suona e Lele canta sotto la finestra dell'amata la loro canzone, Io che non vivo....

Antonia scende, accetta le spiegazioni di Lele, che le chiede di sposarlo. I due si baciano mentre Agnese si commuove, e Mariuccia si emoziona dalla finestra.

A Catania, Katia torna a casa con Silvia, sorprendendo Marianna e Lalla che temono faccia altre pazzie. Ma Katia piange, era uscita per fare una passeggiata con la sua nipotina perchè voleva sentire cosa si provava a farsi chiamare ・Mamma・. Lalla prende in braccio Silvia, mentre Katia va nella sua stanza a fare la valigia. Quando Tommaso torna, Marianna gli dice che tutto è finito bene, ma sua sorella ha davvero bisogno di cure...

La palazzina ha problemi strutturali, Antonia e Mariuccia sono preoccupati e attendono i controlli. A sorpresa. Lisa torna a casa e abbraccia Antonia, rivelando che tra lei e Giannicola è finita. Antonia è sconvolta nell'apprendere tutta la verità. Dopo che lei stessa aveva da sempre sospettato che il marito della sorella nascondesse qualcosa.

Intanto, Salvo spera che Lia gli dia il tanto sospirato figlio maschio...

Bottini e Mariuccia sono in ansia per i pericoli di crollo della palazzina e temono possa accadere qualcosa di grave.

Marianna torna a casa e riabbraccia Antonia e Lisa, e certo non le fa piacere scoprire la terribile verità su Giannicola. Lisa soffre molto, ma non vuole pensare, più. Anzi intende metterci una pietra sopra. All'improvviso, crolla dell'intonaco e un muro cade. Marianna grida alla figlia di scappare, perchè sta per venire giù tutto.

Mariuccia e con Bottini e vede crollare un'ala della palazzina e urla disperata perchè i suoi figli sono dentro.

Marianna, Lisa e Antonio si mettono in salvo appena in tempo, ma i piccoli Gerry e Teresa sono rimasti bloccati. Mariuccia è disperata per i suoi ragazzi ma il marito Pietro eroicamente entra per salvarli.
Tutti temono il crollo totale, sono attimi di grande tensione.

Pietro riesce a mettere in salvo i suoi figli ma cade una trave che lo prende in pieno e l'uomo muore poco dopo tra le braccia di una sconvolta Mariuccia, rimasta improvvisamente vedova...

Marianna e Antonia con Lisa, senza una casa, vengono ospitate da Raf e Iolanda a Caserta. Marianna è disperata per aver perso la casa dove ha trascorso quasi un' intera vita con Giuseppe e la sua famiglia. Antonia si sposerà presto ma Lisa è sconsolata per il suo futuro perchè non ha più nulla a causa delle sue scelte sbagliate...

Mariuccia triste e sola, si trasferisce dai parenti a Benevento con i suoi figli, salvi grazie al gesto eroico del marito.

Salvo è ossessionato dall'idea che Lia debba partorire un maschio.

Lele confida a Roberto la sua grande emozione al pensiero che sposerà Antonia e Marianna andrà a vivere con loro perchè la considera come una seconda mamma.

Con la complicità di Iolanda, Giannicola si presenta a Caserta per chiedere perdono a Lisa e vuole assolutamente salvare il loro matrimonio. A quel punto è proprio Marianna a intervenire e chiede al genero con quale coraggio si fa rivedere dopo aver preso in giro facendo finta di amare davvero sua figlia. Giannicola assicura a Marianna di amare Lisa. Ma la donna ribatte che amare è sinonimo di sincerità, fiducia, parole di cui lui neanche conosce il significato evidentemente. Giannicola giura di aver chiuso con la sua famiglia, vuole dedicarsi solo a Lisa e al loro matrimonio. Marianna non gli crede, lui dipende dalla sua Mamà come lei dipende dal poker. O forse ha vinto qualche partita contro altri stupidi come lei? O forse ha risolto tutto convincendola a dimenticare l'azzardo e giocare a ramino?

Marianna chiarisce a Giannicola che non può prendere in giro più nessuno e se sua figlia Lisa è troppo accecata dal capire che uomo è, stavolta scende in campo lei a difenderla.

Lui non vuole darsi per vinto, ama davvero Lisa e non vuole perderla. Lisa è molto colpita, ma come può fidarsi ancora di lui?

Raf rimprovera a Iolanda e il suo spirito romantico per essersi ancora una volta intromessa.

Marianna va sulla tomba di Giuseppe e si sente forte, supererà ancora una volta tutte le prove che la vita le metterà davanti...... e piange sommessamente, perchè le manca tanto il suo Giuseppe!!

Lisa sfoglia il libro ・Piccole donne・ e legge di Beth. Già, lei è proprio la terza sorella, la più sfortunata e sente che la sua vita rispecchia proprio quella di Beth March. Ma cos'è davvero la felicità? a quel punto se lo chiede, malinconicamente......

E' il giorno del matrimonio di Lele e Antonia. I due piccioncini sono molto felici ed emozionati. Roberto e Agnese sono i loro testimoni. Marianna dice a Lele che gli vuole bene come un figlio e lui risponde come una mamma. E si abbracciano.

Il parroco, con una cerimonia molto semplice, dichiara Antonia e Lele moglie e marito. I due si baciano tra gli applausi.

Al ricevimento, Salvo rimprovera Lia, che ha in braccio la loro bambina. Vuole assolutamente un maschio!

Tonino e Lina si godono l'ottimo pranzo con i loro tre figli anche se Tonino è turbato da qualcosa...

Lalla e Tommaso sono felici, anche se lui è dispiaciuto per Katia che forse non guarirà mai...

M. A. e Mic pensano al loro matrimonio e pensano a fissare la data.

Angelo e Meri dicono a Marianna che è fortunata, ma lei ne è consapevole.

Raf e Iolanda pensano a Giuseppe, manca solo lui e si sentono così fortunati. Sono ancora lì e ancora innamorati come il primo giorno...

Lisa è sola ma pensa a Giannicola. Cosa è la felicità? Per lei è andare OLTRE IL DESTINO. Forse è stare accanto a l'unico uomo che ama. Forse è giusto dargli un'altra possibilità. Lisa vuole una vita migliore di Beth March...

Antonia e Lele salutano tutti e partono per la luna di miele. Antonia è felice perchè ha realizzato il suo sogno d'amore grazie a Lele. E il ragazzo ringrazia Dio perchè la vita gli ha tolto tanto ma oggi sente che gli ha fatto un DONO DIVINO, l'amore che durerà tutta la vita...

Marianna sorride ma è anche triste, nella nuova casa in cui vivrà con Antonia e Lele. Le manca Giuseppe, non ha potuto vedere la loro Antonia in quello splendido abito bianco, radiosa, felice, serena come loro sognavano accanto al caro Lele. Marianna augura ogni bene alla sua bambina, quel DONO DIVINO che ha reso la sua vita ancora più speciale.