Carisma: Oltre il destino - Puntata 006

Marianna si fa accompagnare in ospedale e teme per il suo bambino, poi perde i sensi.

Al suo risveglio, c'è Giuseppe accanto a lei e le dice che purtroppo ha perso il bimbo che aspettavano. Ed era proprio un maschietto, quello che loro desideravano e avrebbero chiamato Matteo. Marianna piange, tristemente, ma Giuseppe la invita a sorridere. E' giovane, forte, sta bene, avranno altri figli e saranno felici, comunque. Ma la ragazza è triste, per la morte così banale e accidentale di quella creaturina che portava in grembo.

Intanto, Tonio affronta Tamara e le chiede se ha detto a suo padre che era una puttana prima di fare la signora accanto a lui.

Tamara gli chiede di tacere, lei vuole davvero bene a Celesio. Tonio le ride in faccia e la porta in un motel dove la costringe a fare sesso con lui. Poi le lascia dei soldi, perchè così lo trova più eccitante e le ha dimostrato quello che è, altro che amore, non la dà a bere a nessuno. Tamara, offesa, si scaglia contro di lui, ma Tonio la spinge via. Tamara cade a terra e batte la testa. Tonio, sconvolto, pensa di averla uccisa e va via, disperato.

Tonio va ad ubriacarsi, convinto di aver ammazzato quella donna, poi torna a casa e trova Celesio ad aspettarlo. L'uomo lo porta sul suo studio, dove c'è ......................... proprio Tamara, e Tonio crede di vedere un fantasma....anche a causa dell'alcol e dello shock. In realtà, la donna sta bene, ha detto tutto a Celesio, e in cambio di un bel regalo, non lo denuncerà. Tamara consiglia a Tonio di imparare la lezione e darsi una calmata. E Celesio è d'accordo con lei. Tonio, umiliato, è senza parole.

Tutti partecipano al matrimonio di Angelo e Meri. Purtroppo Marianna è ancora triste per la perdita del bambino e Giuseppe la consola.

A Caserta, Raf è un carabiniere e chiede a Iolanda di sposarlo, lei accetta felice.

Intanto, Tonio è nervoso e umiliato per quello che è successo e sente di volerla far pagare a tutti quelli che credono di essere migliori di lui.

Celesio parla col suo notaio di fiducia e prepara un testamento, includendo i suoi figli e i suoi nipoti.

Marianna e Giuseppe vanno a Caserta per partecipare al matrimonio semplice e poco fastoso di Iolanda e Raffaele. E Michelina è molto felice per il figlio , ora carabiniere.

Nel frattempo, Tonio scopre per caso, con una telefonata, del testamento. Così riesce a rubarlo dalla cassaforte e a contraffarlo, perché non dividerà con nessuno tutto il patrimonio di suo padre!

Un giorno, Marianna porta Giuseppe al loro muretto con una scusa. Lui non riesce a capire il motivo La ragazza, a sorpresa, rivela di essere di nuovo incinta. Giuseppe, felice la stringe forte. Ma vuole che stia a Caserta, a riposo, stavolta è tranquilla. Marianna accetta.

Michelina e Matteo sono felici di ospitare Marianna, in attesa di un bimbo. E intanto Raf e Iolanda comunicano loro che presto avranno un figlio anche loro. Michelina è eccitata all'idea.

Intanto, i problemi di Rita sono gravi, e chiede l'elemosina fuori la chiesa. Ma un'altra poveraccia la prende a botte, picchiandola pesantemente. E' Orsola a soccorrerla e si offre di aiutarla come può. Rita le è grata.

I problemi economici e la guerra vicina mettono ansia a tutti. Si avvicina il periodo più brutto e difficile della loro vita, dopo anni di pace, la storia ci racconta che le cose per l'Italia alla fine degli anni '30 proprio non si mettevano bene.

Giuseppe è preoccupato, a Foggia, e ne parla con Angelo e Meri.

Marianna, a Caserta, riceve una lettera di Orsola che le scrive dei problemi di Rita. Marianna confessa a Matteo e Michelina le pene della madre e vuole aiutarla in tutti i modi. E' il generoso Matteo ad offrirsi, le spediranno del denaro.

Orsola parla a Celesio dei problemi economici che toccano anche Marianna e Giuseppe. Ma lui, fermo e risoluto, ricorda ciò che aveva detto, acconsentendo a quella unione non avrebbe però dato nessuno aiuto economico. Marianna e Giuseppe se la caveranno da soli. Orsola lo accusa di essere senza cuore.

Giuseppe pensa di accettare una missione in Albania per guadagnare qualche soldo in più e ne parla a Marianna, a Caserta.

La ragazza ha paura che possa capitargli qualcosa, non vuole saperlo lontano da lei. Giuseppe le promette che andrà tutto bene e partirà solo quando avrà partorito.

Orsola torna a casa prima dalla spesa, e trova Celesio nudo con Tamara. Ferita nel suo senso religioso, e nei valori più profondi, decide di andare via da quella casa.

A Caserta, Marianna partorisce, dopo un lungo travaglio, la sua terza figlia femmina che con Giuseppe decide di chiamare Lisa. Giuseppe confessa di essere molto orgoglioso delle sue splendide donne. E ora deve pensare all'imminente partenza.

Nel frattempo, Rita ospita Orsola, che preferisce arrangiarsi piuttosto che vivere ancora con Celesio e Tonio. Rita riceve una lettera di Alma, che ha partorito ed è felice in Spagna. Rita né è contenta.

Marianna saluta Giuseppe alla stazione di Caserta e gli chiede di stare attento, laggiù in Albania, Giuseppe le dice che lo fa per loro. Marianna lo bacia e lo stringe forte, le mancherà tantissimo. E piange nel vedere quel treno partire...

Marianna torna a Foggia con le bimbe, e Orsola si offre di aiutarla. Marianna la ringrazia perché ha bisogno di una mano con tre bimbe piccole, ma vuole anche lavorare per poter mettere qualche soldo da parte. E continua a fare la sarta...

Giuseppe è in Albania, al lavoro, solo è lontano dalla sua Marianna. Soffre molto ma sa che si tratta solo di un sacrificio. La canzone “ Un'ora sola ti vorrei” in radio sembra parlare di lui.

Marianna lavora giorno e notte come sarta e scrive una lettera a Giuseppe, ricordando la sera di Maggio in cui si conobbero, era l'11 Maggio.

“Na sera e Maggio” è la canzone che trasmettono alla radio. Marianna piange. Interrompono le trasmissioni, Viene annunciato l'inizio della guerra. Cosa succederà ai nostri protagonisti?