Carisma: Oltre il destino - Puntata 009

Miriam aiuta e conforta Rita, che ha riportato dolorose ferite dopo i bombardamenti e si affeziona istintivamente a lei.

A Potenza Ariel dice a Marianna e Giuseppe che vuole andare via per non far correre loro dei rischi inutili. Ma Marianna la trattiene, non le permetterà di tornare là fuori a correre altri pericoli. Anche Giuseppe le chiede di restare e, alla fine, Ariel si convince.

Al convento, Rita si affeziona molto a Miriam, che le racconta la sua storia. Rita piange commossa perchè si rende conto che Miriam è sua nipote, la figlia di Tonio, e la sua triste storia è il frutto del suo dolore passato. Ma non ha il coraggio di confessarglielo. Miriam chiede a Rita perchè piange e la donna le dice che è colpa delle ferite che  sono molto dolorose.

Ariel aiuta Marianna con le bimbe e si affeziona molto a loro, soprattutto a Lisa, la più piccola.

Iolanda fa un brutto sogno su Raf ed è agitatissima, Michelina e Matteo cercano di confortarla come possono.

Giuseppe riceve una lettera di Iolanda ed è anche lui preoccupato per il suo fratellino.

Un'improvvisa perquisizione nazista mette in allarme Marianna, che fa nascondere Ariel dietro un mobile. Per fortuna non viene scoperta, davvero per un soffio!

Al convento Miriam riceve la visita di Rosa che riconosce Rita tra i malati mentre dorme. Rosa per poco non si sente male ed è costretta a raccontare a Miriam che si tratta di sua nonna Rita! Miriam è piacevolmente sorpresa e pensa che sia stato proprio il destino a volere che si incontrassero, laddove suo padre Tonio aveva sempre impedito i loro contatti.

Matteo e Michelina pregano per Raffaele al fronte, da mesi non ricevono sue notizie e sono seriamente preoccupati, anche se non vogliono far agitare più del dovuto la povera Iolanda.

Intanto, Rosa rivela ad Angelo e Meri che Rita è ferita, ma è viva e si trova al convento di Miriam. E Angelo è davvero sollevato e scrive subito una lettera ad Alma e vuole anche scrivere a Marianna.

Al convento, Miriam affronta Rita e le dice che ormai sa di essere sua nipote e ne è fiera e felice. E' grata al Signore per aver avuto l'opportunità di incontrarla e conoscerla perchè non ha mai creduto a tutte le fantasie e le fandonie di suo padre e di suo nonno sul suo conto. Rita piange, commossa. Mentre Miriam le confessa di essersi fatta suora proprio per sfuggire a tutte quelle menzogne e ad un modo di pensare chiuso, obsoleto e cattivo che non le appartiene.

Al fronte, Raf viene coinvolto in una esplosione. Cosa gli sarà accaduto?

A Potenza, Marianna è felice di sapere che sua madre Rita è viva ed ha conosciuto la nipote Miriam, mentre anche Giuseppe si è molto affezionato ad Ariel che a breve dovrà partorire...

Angelo chiede a Rosa di nascondere a Tonio e Celesio la presenza di Rita al convento di Miriam. E Rosa accetta di mantenere il silenzio, peraltro molto provata dalla sua vita accanto ad un uomo come Tonio.

Michelina, Matteo e Iolanda sono sempre più preoccupati per Raf di cui non hanno notizie da troppo tempo. E Iolanda piange, non vuole che suo figlio nasca senza un padre.

Anche Giuseppe ha molta paura per il fratello e Marianna lo conforta. I due devono poi chiamare il medico poiché Ariel deve partorire. La ragazza dà alla luce un maschietto, piange di gioia e lo chiama Adam, in onore del suo fidanzato morto a causa dei nazisti...

La guerra non sembra voler finire. I bombardamenti continuano e sotto le bombe muore anche Tamara...

Tonio viene a sapere della morte di Tamara e lo racconta a Celesio, in verità più dispiaciuto del figlio per la morte della donna.

Al convento, tra Miriam e Rita si instaura un rapporto molto speciale. E Rita comincia anche a stare meglio e a riprendersi.

Ariel, intanto, è felice per la nascita di suo figlio Adam, che viene coccolato dalle bimbe di Marianna e Giuseppe.

Con una scusa, Miriam invita suo padre al convento e così Tonio si trova faccia a faccia con sua madre Rita. Miriam chiede a suo padre, una volta per tutte, di seppellire rancori, passato e assurde convinzioni e provare a recuperare il loro rapporto. Tonio difende ancora una volta suo padre Celesio, ritiene che Rita lo abbia tradito con quell'Attilio anche se lei dice che non è vero e neanche la considera sua madre per quello che ha fatto. Con fermezza, Rita ribadisce di aver raccontato sempre la verità e di volergli molto bene perchè è suo figlio anche se continua a sbagliare. Tonio, fermo e risoluto, le dice che davvero non sa che farsene dell'affetto di una donna come lei e biasima la figlia per essere passata dalla parte di quella sgualdrina. Miriam chiede al padre di moderare i termini, di avere almeno rispetto per l'abito che porta addosso e di farsi l'esame di coscienza, prima di giudicare gli altri. Basta vedere come ha trattato sua moglie, come una serva, una sguattera, uno zimbello solo per il gusto di mostrare una superiorità che non ha mai avuto, all'ombra del nonno. Accecato dall'ira e colpito nel vivo, Tonio sta per colpirla con uno schiaffo ma Rita gli urla di fermarsi. Non può commettere un altro errore. Ha sbagliato con sua madre e con sua moglie, non può continuare a sbagliare anche con sua figlia, che ritiene peraltro una persona meravigliosa, con un grande cuore. Tonio va via senza dire nulla, furioso. Miriam abbraccia sua nonna e le dice che le doveva almeno un tentativo per provare a ricucire quella brutta situazione. Ma Rita è ormai rassegnata, sa che la sua esistenza è ormai segnata dall'ombra del pregiudizio. Le basta sapere che qualcuno le crede e le vuole davvero bene.

Arriva finalmente la bella notizia: la guerra è finita.

Tutti esultano.

Ma a Caserta, Iolanda non è felice e teme davvero che il suo Raffaele sia morto. Matteo e Michelina non vogliono crederci...

Anche Giuseppe confessa a Marianna che teme il peggio per suo fratello, di cui non si sa più nulla da troppo tempo.
Cosa sarà successo?