Il Colore dei Sogni - 654

Giordano riesce a salvare la vita di Stefy, Annabella arriva e viene a sapere dal marito quello che è successo, restando interdetta.
Anna raggiunge Lucio e Susanna in ospedale. Quest’ultima viene dimessa da Rachele e Pasquale. Donato dice loro che Carla è morta, forse spinta da Laura dalle scale con la sedia a rotelle, e quella pazza è pronta a colpire ancora. E’ ricercata ovunque, la prenderanno. Intanto, saranno tutti sotto protezione, Riccardo compreso.

Quest’ultimo è davvero stufo che Laura continui a girare a piede libero e riesca a condizionare le loro vite, dev’essere fermata, a qualsiasi costo…
Milly viene a sapere da Giulia quello che è successo e ripensa a quello che Laura ha fatto loro in passato, quella donna è più diabolica di Marisa. Giulia la corregge: è peggio, perché è completamente folle.
Riccardo consegna poi a Milly la cartellina di Carla su Syria e Klaus: quella donna non può più ricattare nessuno.
Laura, armata di siringhe e veleno, si è rifugiata in un residence. Si taglia i capelli e si traveste da maschio per non farsi riconoscere. Quindi sul muro della stanza appende le foto delle persone che odia e dovranno pagare: Lucio, Anna, Susanna, Riccardo, Jean Claude, e Carla, segnata da una X. La sua sorellina è stata già sistemata dalla cattiva sorte: si è voluta mettere contro di lei, ha sbagliato. Jean Claude le ha voltato le spalle, come Lucio. Pagheranno. Susanna è un essere insulso. E Anna è la persona che più odia, perché le ha rubato il suo grande amore, il padre del suo bambino. Sul letto è sistemato un bambolotto… Laura lo accarezza, chiamandolo Leonardo. Piange. Sarà costretta ad uccidere anche suo padre, perché le preferisce una avvocatessa idealista e sgualdrina che lo ha tradito con un poliziotto. Loro due se la caveranno da soli…
Raffaella chiede a Mariella di lasciarla in pace. Mariella le dice che non può: Simone deve sapere la verità. Le ricorda che Raffa si è intromessa nella sua vita, ha rovinato la relazione con l’uomo che avrebbe sposato e che per colpa sua è in coma da tre anni, in un letto di ospedale, a Chicago. Raffaella piange, le ribatte che si è trattato di un terribile incidente, una tragica fatalità. Mariella risponde che non sarebbe successo se lei non fosse entrata nelle loro vite…